La Banda Musicale della Marina Militare, il più antico complesso bandistico militare italiano, è la protagonista questa sera dell’evento che chiude la terza edizione del Mascagni Festival a Livorno, con un concerto all’insegna dell’omaggio musicale al grande repertorio operistico italiano e con particolare riferimento alle composizioni del compositore livornese Pietro Mascagni. “E’ per noi un grande onore ed un privilegio avere quale protagonista del concerto conclusivo del Festival una compagine tanto prestigiosa come la Banda della Marina Militare – afferma il Direttore artistico del Mascagni Festival Marco Voleri – per di più in una location così particolare ed unica quale la Terrazza protesa sul mare dedicata a Mascagni e vicinissima all’Accademia, l’Università da sempre orgoglio e vanto di Livorno e del nostro Paese. Sono particolarmente grato dell’opportunità offertaci dai vertici della Marina, nella comune consapevolezza dell’importanza del ruolo che la Musica riveste con il suo linguaggio universale quale ambasciatrice di Cultura e Pace, oltre che a formidabile strumento di comunicazione capace di avvicinare pubblico di tutte le età ed estrazioni”.
“La presenza della banda musicale della Marina Militare a Livorno vuole essere un omaggio a questa città che da più di centoquarant’anni è sede dell’Accademia Navale, prestigioso Istituto dove si formano tutti gli Ufficiali della Marina Militare. Noi Ufficiali ci sentiamo molto legati a Livorno, che consideriamo un po’ la nostra seconda casa” ha dichiarato il comandante dell’Accademia Navale, l’Ammiraglio di divisione Flavio Biaggi.
Sul podio il Capitano di Vascello M° Antonio Barbagallo, da oltre venti anni alla sua guida: “La Banda è composta nel suo massimo e pieno organico da 102 elementi – ha affermato – ed è impegnata con la sua incessante azione artistica a promuovere l’immagine della Marina Militare attraverso la musica. Affrontiamo nei nostri concerti un repertorio vastissimo, scelta che ci consente di essere vicino a tutti, con un’attenzione particolare alla tradizione ma anche a linguaggi musicali più vicini ai giorni nostri”. Ne avremo un bellissimo esempio nel concerto di questa sera, con un programma che condurrà gli spettatori dall’Ottocento con i suoi maggiori interpreti italiani (Bellini, Donizetti, Rossini, Verdi), alla musica del primo Novecento (Puccini, Mascagni) per approdare fuori dai confini nazionali con tre grandi nomi della musica del XX secolo (Gershwin, Bernstein e Webber). Il soprano Rebecca Pieri, artista emergente ed allieva della Mascagni Accademy 2022, interpreterà due arie pucciniane tra le più celebri del repertorio.
Nel 1861, con la nascita della Regia Marina Italiana, nasceva anche il suo primo complesso bandistico, un piccolo organico costituito da orchestrali provenienti in prevalenza dalle file della Marina Borbonica.
La costituzione ufficiale del Corpo Musicale della Marina, uno dei più antichi complessi bandistici militari italiani, avvenne il 1° gennaio 1879 con l’istituzione della “Categoria Musicanti della Regia Marina” e con la conseguente creazione di una nuova struttura stabile presso l’Alto Comando della città di La Spezia.
Dal 1965 al 1991, con la denominazione di Banda Centrale della Marina Militare, è stata alle dipendenze del Dipartimento Marittimo di Taranto e successivamente trasferita a Roma, dove attualmente risiede. Nel 1995 ha cambiato istituzionalmente nome, divenendo Banda Musicale della Marina Militare.
La Banda Musicale della Marina Militare è chiamata a svolgere la sua attività istituzionale sia in Italia che all’estero. Il suo repertorio abbraccia ogni genere musicale: classico, lirico, sinfonico, originale per banda, pop jazz e rock.
La Banda attualmente è comandata dal Capitano di Fregata Aniello Grasso ed è diretta dal Capitano di Vascello Maestro Antonio Barbagallo.
In programma musiche di:
Michele Novaro Goffredo Mameli, Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini, George Gershwin, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, Andrew Lloyd Webber, Giuseppe Verdi, Pietro Mascagni, Leonard Bernstein, Tommaso Mario